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Da Augusta a Modica, l’impegno della Fondazione per far crescere comunità

Ci siamo impegnati a far crescere comunità! Una comunità che aiuta le persone più fragili a ripartire nella vita, una comunità che include attraverso luoghi in cui ci si sostiene e si fa festa, una comunità che trova vie di economia solidale con cui dare segni di speranza per il lavoro, soprattutto dei giovani. Ed ecco che ad Augusta si sono incontrati al centro Utopia detenuti e loro famiglie abbracciati da una comunità accogliente; ecco che a Modica quaranta giorni di grest Crisci ranni hanno permesso a 250 bambini, a 100 giovani animatori,  a due comunità migranti di continuare a sognare e sperimentare un’umanità che vive le differenze come ricchezza, ricordando a cinquant’anni dalla morte Martin Luther King. E per quanti visitano il territorio a Siracusa, in pieno centro storico, SOS turist offre pacchetti per un turismo attento e solidale mentre sulla Modica-Pozzallo si è avviata la casa per ferie Villa Polara … E poi, solo per ricordare qualche altro segno, c’è stato il bando per lo start up di imprese a Siracusa e c’è la “Porta di Elia” a Noto con i prodotti solidali nella centralissima via Nicolaci  … Segni corali nati grazie a tanta dedizione e tenacia permettono alla sosta estiva di essere momento in cui ci si rinfranca e si pensa a ripartire con maggiore slancio. Per amore di questa terra! Perché il Sud si rialzi, perché si ponga qualche segno – anche piccolo – che non costringa i nostri giovani ad emigrare, mentre vogliamo accogliere – restando umani – quanti da altre parti del mondo arrivano da noi a motivo della guerra, delle persecuzioni delle miserie. Li vogliamo accogliere con percorsi di integrazione, ma anche con i loro sogni e i loro valori! “Le quantità – scriveva Bonhoeffer – si contendono gli spazi, le qualità si completano a vicenda”.  Rallentiamo allora, ritroviamo toni costruttivi, ragioniamo sull’ordine delle cose, ritroviamoci in passi coraggiosi e intelligenti continuando a pensare questi tempi difficili come occasione per “temprarci senza indurirci” (E. Hillesum).

Maurilio Assenza, presidente della Fondazione di comunità Val di Noto

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